CROSS CANADIAN RAGWEED (Live & Loud At The Wormy Dog Saloon)
Discografia border=parole del Pelle

       

  Recensione del  31/01/2004
    

Se c'è un movimento country rock texano, ce ne è anche uno dell' Oklahoma. Ma entrambi sono cresciuti in Texas. Infatti i Cross Canadian Ragweed fanno parte di un movimento che comprende Jason Boland & The Stragglers (già presentati, e con tutti gli onori, su queste pagine), Cooder Graw, The Great Divide, Tom Skinner, Bob Childers (altra vecchia conoscenza di questa rubrica): gente che viene dalle sabbie rosse di Stillwater, Oklahoma, ma che si è fatta un nome in Texas. I CCR, stesso siglato dei Creedence, sono una solida rock band, con forti implicazioni roots, ma con venature southern rock, blues e country. Il gruppo è formato da Cody Canada, voce chitarra solista armonica, Randy Ragsdale, batteria, Grady Cross, chitarra ritmica, Jeremy Plato, basso.
Hanno già inciso un album, Carney, registrato in studio, e suonano una media di 160/180 show all'anno. Suonano nei saloon, nei bar, nelle birrerie, nei juke joints, nelle venues di media portata e sono popolari in Oklahoma, Texas, Missouri, Arkansas e Kansas. La tipica bar-room band con un suono robusto, una bella voce solista, ed una strumentazione classica: chitarre a mille, base ritmica dura, e via con la musica.
Niente è lasciato al caso, come dimostra questo live pulsante e gustoso che, in un'ora di sana musica, ci permette di entrare nel mondo dei CCR. Cody Canada, nativo di Pampa nel Texas, ci ha detto che le sue fonti di ispirazione sono Willie Nelson, Merle Haggard, Gary P Nunn, Robert Earl Keen, Jack Ingram, Todd Snider, The Great Divide. Chris LeDoux, David Allan Coe, Joe Ely e Steve Earle. I CCR non fanno niente di trascendentale, solo della sana musica senza pretese, ma ci mettono l'anima e suonano con grande voglia. Amos Moses è un brano di Jerry Reed dove si mischiano le tradizioni del Sud: ritmo, bella voce e chitarre in evidenza. Bang My Head è una possente ballata elettrica che, come base, usa il riff strumentale di All Along The Watchtower di Dylan: ritmo dirompente, la voce roca di Canada, la strumentazione solida, le chitarre che girano bene, ed il gioco è fatto.
The President Song è una delle composizioni più popolari della band, come dimostrano gli urli del pubblico, ed è una tipica country rock ballad, dall'andatura potente, molto elettrica, alla Jason Boland. Headed South è un regalo di Bob Childers, un brano elettrico dall'andature lenta, che si allunga per quasi sette minuti, mentre Working on OK, dura come una roccia, conferma la solidità del gruppo. Bella, anche se non porta nulla di nuovo, la versione di Hey Hey, My My di Neil Young: la potenza della band riesce a rendere bene la drammaticità del brano, mentre Down at The Harbor serve a tener legato il pubblico. Much Better Now (composta da Canada e Boland, come Workin on OK) è una tipica canzone redneck. Boys From Oklahoma è una delle signature song del gruppo: una nota country song riletta con passione, con l'armonica che doppia la voce di Cody (la canzone è di Gene Collier e la gente canta assieme al leader). Bella sorpresa è la versione, tosta e abbastanza sgangherata, di Rainy Day Woman di Bob Dylan che si allontana di parecchio dall'originale ed assume la forma di barroom song.
Chiude una composizione del binomio Canada Boland: Nowhere, Texas. Una lunga cavalcata di oltre dodici minuti che mischia sonorità country e umori sudisti in un turbinio di chitarre, con la sezione ritmica che picchia duro.