Anche per il vecchio Tom è tempo di raccolta: già di questo amatissimo artista ne sono uscite ma ora la Rhino Records, tra le migliori label presenti oggi sul mercato, prepara una collection di tutto il periodo Elektra/Asylum. Ma già non c'era stata una precedente raccolta (
Asylum years)? difficile farvela: è vero ma questa spazia in altro senso.
Ovvero con gusto e creatività i curatori della raccolta uscita da poco sul mercato internazionale hanno selezionato quello che rimaneva del vasto repertorio waitsiano e hanno deciso di produrre questo lavoro (ed in assenza di nuove canzoni, i Tom Fans potranno cosi lenire il loro bisogno). La raccolta, inutile dirlo considerata la validità del repertorio, è senza dubbio valida: si parte da una bellissima
Heartattack and vine con un Larry Taylor al basso pulsante come non mai, per arrivare in Danimarca con
Tom traubert's blues (four sheets to the wind in Copenhagen).
In queste sedici canzoni ci riascoltiamo il Waits d'annata quello che ci aveva fatto impazzire con le lente ballate per poi prendere il volo (periodo Island) con progetti musicali più sofisticati e complessi. Grazie a questa raccolta ci commuoviamo ancora nel riascoltare
Ol'55 (ricordo che io la sentii per la prima volta cantata da Eric Andersen in un album intitolato
Be true to you) oppure
Jersey girl, diventata con gli anni un classico nei concerti live di Bruce Springsteen, specialmente quando giocava in casa.
E poi come non ricordare
Christmas card from a hooker in Minneapolis e Blue Valentines (un album quest'ultimo imperdibile come molti, non tutti, di questo particolare artista). Ancora due considerazioni sulla raccolta che comprende
Muriel, Burma shave, Mr Siegel, The heart of Saturday night, I never talk to stranger (in compagnia di Bette Midler) e molte altre: a) non vi sono inediti b) nel booklet sono inclusi un articolo, datato 1975, dal titolo
Positevely 84th Street firmato da Jon Landau e una presentazione di Waits agli inizi della carriera da parte di Hal Willner. È tutto: riascoltatelo, è sempre un piacere "assistere" ad un album di
Tom Waits.