Il dolore di una perdita (la moglie Laura), rafforza
Mike Zito nel continuare col blues, una promessa che segue nuove incisioni, brani celebri e cover insieme alla fruttuosa partnership con il chitarrista Albert Castiglia (hanno inciso Blood Brothers nel 2023) e ospiti di lusso (altro talento alle corde, Eric Gales).
I giri nella tradizione del blues abbondano, spiccano i vertici chitarristici della preziosa
Life Is Hard, quella gran ballata di
Darkness (omaggio a Tab Benoit) o in
Forever My Love, aggiungiamo i passi nel delta mississippi di una fiammeggiante
Dying to Do Wrong e della tosta
Nobody Moves Me Like You Do, insomma, Teniamocelo stretto Mike Zito...
Il blues che racconta, e godiamoci gli artisti che sanno come raccontare e pensare come raccontare e come suonarlo, il blues (scaglie di piacere diffuse da
Without Loving You e di una cover suggestiva -
Death Don't Have No Mercy, di Reverend Gary Davis).
Life is Hard è il blues/rock buono, quello che sa usare la sua oretta, o quasi, quello che sa darsi uno stile, quello in cui il nome dell'artista conta, quello che sa darci visioni del mondo col blues.