Il debutto dell’Americana-roots band dei
Leroy From the North, irradia un calore immediato.
Il frontman e chitarrista Eli Wulfmeier, dal Michigan, si appoggia alla vecchia scuola rock anni ’70 (apprezzabile nell’avvio di
Youngblood) e la sparge lungo
Toughen Up dove ogni stazione del racconto è cadenzata dall’erompere di quell’energia felice che accumula dentro di sé:
Homemade Crosses a
White Knights.
I Leroy From the North si muovono con disinvoltura sia tra le ballate (
Push, con delizioso solo alla chitarra,
Laid Off e
Hard to Last) al contagioso dinamismo di
Top 10 e
Toughen Up, emergono rapidamente i connotati della loro storia e il piacere non resta mai in ellissi.
Ascolto consigliato.