Rock sudista ‘made in Texas’, esce direttamente dalla testa e dal cuore dei
Weathered Souls.
Il sentimento del Rock come esistenza di un avventura che parte forte con
Don't Pray For Me, la consapevolezza che soltanto il controllo della forma (la seducente
Till The Morning Comes) e dell’intenzione, può dar vita all’esordio di
Till The Morning Comes e quindi alla quintessenza della realtà Texana che vi è contenuta.
S’incamminano sulla scia dei
Whiskey Myers che oltre ad apprezzarli, li invitano a suonare in numerosi festivals, Holdyn Mason, chitarra e Brock Roggow alla voce, guidano un sestetto che ha la capacità di muovere le melodie tra luci e ombre (gran ballata
The Crow), la possibilità di animare spunti narrativi diversi (
Rolling Thunder a
Nothing Left).
La capacità, ancora, sì, di raccontare in note (
Holy Mother a
Reap What You Sow), traendo da ciò un arricchimento decisivo.
Espressione del vibrante sound dei Weathered Souls, la sua stessa carne, mappa Till The Morning Comes nello spazio e nella storia del rock, intersecando più piani del piacere.