BUFFALO KILLERS (Stay Tuff - Lost Cuts)
Discografia border=Pelle

        

  Recensione del  25/02/2023
    

Un disco con rarità e inediti pensato dai fratelli Zachary ed Andrew Gabbard non può che far piacere.
I Buffalo Killers con quel sound stazionato tra fine anni 60’ e l’inizio degli anni 70’, portano alla luce undici brani composti e registrati tra il 2006 ed il 2013, con qualche covers, ma come esprime efficacemente Don't You Ever Think I Cry, ci sono novità in ogni nota e ci si diverte a individuarle.
NON è come quando entri in una stanza dopo tanto tempo e noti che il divano è piccolo e l’arredamento NON è perfetto come lo ricordavi, Stand Back And Take A Good Look a Huma Bird e Still Water Runs Deep, sono lì a riattivare un antico piacere, e il piacere di ascoltarle NON vuole spiegarsi e NON vuole terminare, Stay Tuff – Lost Cuts è un disco che interroga sempre il rock.
Anche quando la nostalgia prende il sopravvento nella magia di Heavy Makes You Happy (Sha Na Boom Boom Yeah), un po’ come quando rivedi un vinile dove s’annida il grumo indistinto del tuo passato.. allora chitarre e rock (Good Feeling e So Close in Your Mind) e vai avanti seppur non vedi l’ora di tornare indietro con Stay Tuff – Lost Cuts.