Sapori di provincia Americana in territorio Finlandese, quelli dei
Rusty Triggers diventano oggetto di attenzione affettiva nel loro incedere acustico/elettrico.
Le
Road Stories sono proiettate su un grande schermo agreste, un perimetro nel quale le storie possono svolgersi e procedere in una come nell’altra, opposta direzione.
C'è ritmo e chitarre da
Working On The Road a
Billy Big Rigger, rimbalzano da una melodia all’altra confermando l’esistenza di microcosmi rock riproducibili in modulari fraseggi ‘roots’ di provincia, strade che non richiedono un’attenzione particolare, libere come
Road Is Long.
Brew e
Weapons and Booze, nascono nell’essenza dell’alt.country, esistono (
I Got To Go), si danno ad ascoltare alle uniche condizioni possibili: le proprie, sono mondi a parte, autosufficienti, sospesi nella strumentale
Outro.
Il loro stesso piacere rigorosamente autosufficiente (
Too Fast Today) non stabilisce nessuna distanza preventiva dall’ascoltatore che cattura anche con accorate ballate sempre tra i fumi del rock, gran lavoro in
Lonesome Valley.
I Rusty Triggers e quel modo di posizionarsi sulla scena di Road Stories, magnetico.