HANK ERWIN (The Copper Album)
Discografia border=parole del Pelle

        

  Recensione del  30/01/2022
    

Un passato nella Marina Mercantile, le strade dell’America per crescere, il debutto ad Austin, il passaggio a casa nel Kentucky, un locale da una vecchia chiesa, la morte vista da vicina, la musica.
The Copper Album è un omaggio a Jerome, in Arizona, piccola città fantasma delle miniere di rame che lo hanno aiutato a trovare la strada di un american roots&rock denso ed espressivo.
La ballata The Beacon a The Tennessee, sono la perfetta cerniera che salda intrinsecamente il mondo di Hank Erwin con uno stile e un tratto instrospettivo molto personale, senza alcuna incertezza o disarmonia (Altana ai 7 minuti di un crescendo tra fiati e chitarra di Sally) il sollievo dello spirito affidato alla musica sale prepotente.
Vibrano percussioni e chitarre in Deal with the Devil, sostanziano e nutrono l’universo maligno venutosi a creare anche nelle retrovie di Hail! the Copper Queen e nella lussureggiante Hell or Harlan per il modo in cui è proiettata nel finale.
Si espande per 10 magici minuti sostenuti dalla forza centrifuga del solo chitarristico che apre un mondo sconosciuto che rischia, di trasformarsi in allettante.
Assai allettante, come The Copper Album.