HOUNDMOUTH (Good For You)
Discografia border=parole del Pelle

        

  Recensione del  06/01/2022
    

Al quarto album la band dell’Indiana ricambia pelle e lascia fluire l’americana con quel tratto malinconico che Good For You mette efficacemente sul piatto con la Title track.
Il merito va a chi la band l’ha fondata (il chitarrista & vocalist Matthew Myers col batterista Shane Cody), Good For You subisce la contaminazione del presente e gli Houndmouth ne traggono linfa emozionale per una serie di suggestive ballate.
Con accurate vampate elettriche utili a modificare e a trasformare (Miracle Mile e Make It To Midnight) e quel mix di coerenza tra la creatività insita nel songwriting a stelle e strisce, e la forma in cui viene espressa (da Jackson alle piacevoli Goodbye e Ohio).
Good For You quando può si sottomette alla luce della chitarra elettrica (spunta in Cool Jam e Ride Or Die) e nella squillante chiusura di Las Vegas, spalanca porte e finestre sulla musica degli Houndmouth francamente insperate.