Gino Monachello dona impulsi rock e sprazzi blues ai
Circle of Mud, assume un valore centripeto e fonda una centralità con il vocalist Flo Bauer, rimanendo comunque in questo suo situare, una ferrea presenza dalla vibrante
Free Me from the Devil.
Un senso del luogo e dello spazio moderno (e di cị che sono fatti i francesi Circle of Mud) si muove all'interno di uno spaesamento melodico con punte alquanto accattivanti (
Native Man).
Vanno al di là del giustificato sospetto di “carineria” con
I Remember,
You're My Home e
Pretty Baby, non si privano di spinte in qualche modo animalesche (
Always Have to Run) per quella dimensione materica che stravolge una
Stayin' Alive che potrebbe porre domande.
Tutto per farne sentire lo spirito e il vuoto del desiderio del rock in
Real Good Man e
Momentarily, e inseguirne le tracce disperse tra le idee di Circle of Mud non era coś semplice, ma le acchiappano.
Basta non mollarne e farle fruttare.