JOHN HIATT (Leftover Feelings)
Discografia border=Pelle

        

  Recensione del  06/08/2021
    

John Hiatt & Jerry Douglas, una strana coppia che funziona.
Leftover Feelings mischia la carica roots/bluegrass con l’americana, un chiaro assaggio è Long Black Electric Cadillac.
John Hiatt e Jerry Douglas con i loro portati, ognuno col loro sentimento esistenziale, e noi tutti, comunque, con l'orecchio schiacciato contro il vetro di una trasparente emozione nella deliziosa Mississippi Phone Booth o nelle ballate cariche di sentimento (The Music Is Hot, Light Of The Burning Sun a I'm In Asheville e Changes In My Mind), di quelle che restituiscono lo stato di “veggenza” di ogni vero poeta, la forza di “far vedere”, di spingere - chi ascolta, ma anche chi legge - a vedere sempre di più.
Leftover Feelings regala sorprese nell’elettrico con Little Goodnight, nel ritmo bucolico di Keen Rambler e come esprime la conclusiva bellezza di Sweet Dream, richiede corpi che lo recepiscano, disposti a farsi catturare, percorrere dentro fino in fondo da quest'accumulo di suoni, visioni, esperienze che agitano del tutto i nostri sensi.