In una settimana d’estate in quel di Philadelphia, l'interiorità delle emozioni del rock n’ roll corrono libere, il centro di
Mile By Mile, quinto disco del gruppo di Ben Arnold, Scott Bricklin, Tom Gillam e Matt Muir.
Il feeling tra di loro coincide sempre con luminose aperture su nuove realtà, non solo dell'anima ‘roots’ tipica americana, la nuova vita degli
US Rails si avverte tra la trascinante
Take You Home e
Mile By Mile, s'intrecciano chitarre in un disco di limpida bellezza, quello degli US Rails sempre così doppio, impastato dei riflessi della realtà più intima, animato da salutari guizzi nel rock (altro brano convincente è
Trash Truck).
Mile by Mile si incammina nella dimensione più profonda della coscienza musicale americana (marcia in più il solo alla chitarra di
Water in the Well) con ballate che scorrono senza traballare (
What You Mean to Me e
Hard Headed Woman), gli US Rails continuano a lavorare brillantemente per fulminanti sintesi melodiche come nei brani iniziali (
Tombstones & Tumbleweeds e
See the Dream).
Con l’ultimo intrigante guizzo di
Fooling Around, gli US Rails mostrano la spontanea genuinità del rock americano.
Ecco cosa si respira ascoltando Mile by Mile.