Jeff Massey si ricuce uno spazio solista e acustico, un ‘one-man-show’ sfuggevole, se lo si pensa come frontman della
Steepwater Band, dilatato, per come i brani scelti sembrano quasi specchiarsi e riconoscersi con la sua vita di musicista.
Dalla sua parte quando il tocco è blues,
Ain't Got Love e nell’omaggio a Muddy Waters di
Rollin' and Tumblin' e
I Can't Be Satisfied (il pregevole gioco alla chitarra continua in
Roadblock), la scrittura diventa un elemento centrale in
From the Highway to the Show, nella ballata di
Oklahoma Sunrise la scrittura come creazione di universi mentali da donare, da possedere, dai quali essere coinvolti fino alla completa sublimazione.
Da celebri -o quasi- parentesi con la Steepwater Band (
One Way Ride,
Mama Got to Ramble e
Collision che anche in acustico è un bel sentire) o nel ricordo di Bob Dylan di
Don't Think Twice It's Alright e Neil Young di
Human Highway.
The Stars Look Good Tonight, singolo e presente nei live della band, chiude un disco sincero, una sorta di variante aggiornata sul piano degli strumenti espressivi adottati, e a cui Jeff Massey è legato molto più di quanto non voglia apparire.