Un passato nei Delta Highway Band in quel di Memphis, un riconoscimento dalla Blues Music Award, un paio di dischi in cascina, ad ascoltare
The Longshot i rapporti tra il blues e il rock sono ancora fecondi e complessi per il songwriter e armonicista
Brandon Santini.
Don't Come Around Here apre alla forza della materia, che si manifesta prima con le prolungate sessioni tra percussioni/chitarre e i guizzi all’armonica, gli interni di The Longshot hanno colori molto caldi (
Beggin' Baby,
Back to You) disegnati da accecanti influssi all’armonica come ricorrenti luci al neon in
My Worried Mind, nella splendida rilettura del brano di Howlin’ Wolf
Evil (Is Going On) o affiancati da marcate timbriche elettriche in
Heartbreaker.
Blues smussato e pieno di sottigliezze in
One More Day,
Broken Bones e
Drive You Off My Mind, fatte con il suo stile che si conferma fortemente espressivo, Brandon Santini non deluderà chi è alla ricerca di acculturarsi sul serio sul blues, di formarsi, di educarsi, di aggiornarsi, e l’ultimo guizzo all’armonica di
Somebody's Gotta Go chiude un disco più che dignitoso e pulito, con spunti originali da non lasciarsi scappare.