Band tedesca a cui piace certificare la bellezza aspra di un rock vibrante, chitarristico e incline alla psychedelia, al quarto disco i
Moonshine Brand hanno la convinzione di non dover ‘imboccare’ l’ascoltatore, ma di mettergli davanti una materia complessa, per arrivare a quello che loro credono possibile con
On The Waves Of Time.
Voce/basso Ian Andrews e la chitarra a Martin Petersson, insieme partono forte con quella che potremmo forse definire la ‘giusta distanza’ col classic rock in
Menace To Society, e di certo, paradossi temporali sono pronti ad aprirsi tra la cattiva
Free Your Mind e i tratti sfocati delle ‘morbide’
Humble Queen e
Surfing Through Space, rock a tratti reinventato, a tratti pesantemente compresso da sorprendere in
Acquainted Blues, sempre immersa negli spazi che si è scelti.
On The Waves Of Time procede a petto in fuori, nevroticamente magico, urticante e solidale, sostanzialmente libero anche nel bel finale di
Wasted With You (No Time For The Blues) e
Daughter Of The Moon, colori delle chitarre sempre accesi e utili a esplorare i piaceri e le gioie della vita.
On The Waves Of Time. Un sassolino che produce tante onde nel mare del rock.