A Carmen Sclafani dal New Jersey piace il Classic Rock e inizia da subito a lavorare con impegno nel 2002 formando la band dei
Wiser Time riuscendo a trovare una sua avventurosa identità sfornando 4 dischi molto interessanti.
Dopo un lungo silenzio tornano a fare musica con
Within, un suono non certo granitico, ma lo sguardo sul rock è sempre tagliente, sicuro, le chitarre sanno ancora distorcersi seppur a velocità moderata nell’iniziale freschezza di
Alive e in
I Like It That Way, Within sa farsi voler bene anche se
California e
Carnival hanno gli occhi velati di quel sentimento struggente e infecondo che è la nostalgia, ma le ballatone sono di indubbio spessore.
Una ‘cornice’ del rock che non c’è, che lascia sconfinare i bordi e i limiti tra la morbida
Bitter e le decise
Lay It Down e
Shine (White Light), un gioco che piace ai Wiser Time e non guasta affatto, si pongono cioè nella pienezza del rock per essere poi meglio svuotate di contenuto, progressivamente depotenziate attraverso il trascolorante gioco delle penombre chitarristiche (l’intro di
Let It Go, prima di un bel cambio di marcia e la chiusura di
Find My Way Home).
I Wiser Time riprendono tutte le pulsioni emotive volutamente sommerse e non deludono.