Sorpresa da Melbourne, Australia, la band The Teskey Brothers ama il soul e il blues, luoghi, oggetti della memoria di Sam (chitarra) e Josh (una gran voce, seconda chitarra e armonica) sono sempre elementi da sfocare e poi vengono messi a fuoco in Half Mile Harvest, un disco che è di per sé un atlante: un atlante delle avventure umane, lungo i solchi del tempo e dello spazio anni ’60.
Crying Shame, Hard Feeling e I Love A Woman contribuiscono a creare l’eco di quel decennio, difficile resistere al fascino che emanano, lungo una strada dove si trovano gemme preziose come Pain And Misery: canzone perfetta, l’ascolti ammirato, perché ogni nota è quella giusta, si tira dietro immagini ben definite, costruita con sapienza non (solo) per coccolare l'ascoltatore nostalgico, pronti a insinuare accattivanti risvolti bluesy con Shiny Moon e Reason Why?
I The Teskey brothers e il blues, armonica spavalda in Louisa dove si spargono vibrazioni elettriche (anche in Love Her With A Feeling) e quel lavoro alle corde si conferma da subito gravida di conseguenze per lo sviluppo dell’intera diegesi di una magnetica Til' The Sky Turns Black e negli 11 minuti finali di Honeymoon.
Accarezza dolcemente un paesaggio ancora piuttosto incontaminato, che ha sullo sfondo una catena montagnosa scalata con sicurezza dai The Teskey Brothers.