Secondo disco per la band della Georgia,
Chris Stalcup & The Grange girano e montano insieme sulle irregolari ‘Southern roads’ aromi genuini di classic rock ‘n roll e country e lo fanno con melodie immediate, anche ruvide, spontanee, su di una realtà che pare svolgersi davanti agli occhi di
Downhearted Fools.
La malinconia agreste della steel guitar cresce in
Ogeechee River e
Bad Kisser, sfodera illuminazione sul presente e lungimiranza sul futuro nella deliziosa
(Don't Let Me) Die Lonely e nella ballata di
Burnin' Up These Highways, poi le intense vampate di
Downhearted Fools e
However You Want Me si fanno apprezzare per idee ispirate, la cui efficacia risiede nell'aderenza alle fondamenta del rock, ascoltare
Pete And Clyde.
Insomma 'muove' la scena di Downhearted Fools, mentre Chris Stalcup & The Grange attraversano ‘strisce di terra e lingue di mare’ che conosciamo e che vorremmo sempre solcare.