LIGHTNIN MALCOLM (Foot Soldier)
Discografia border=Pelle

     

  Recensione del  28/08/2016
    

Chitarra, batteria e il Mississippi. Non lo spaventa il ‘1 man band’ al bluesman Lightnin Malcolm, è un occasione per aprire nuovi forzieri di idee e il delta blues viene giusto depositato su Foot Soldier, e vi resta e ristagna.
Il ripetitivo e ficcante lavorio alle corde della chitarra che solca Done Wrong e Tree, questa continuità dilatata e rallentata, portata al limite, è la forza di Lightnin’ Malcolm, di pari passo con i lenti movimenti di fuori fuoco nel blues in cui tutto diventa distinguibile, si annida il fascino di Foot Soldier, spazio del Mississippi da divaricare facendo prevalere le chitarre (le strumentali Hero e Gates Of Hell) senza promettere un prodotto diverso, scuro, è blues che scava (Don't Bitch, Waves).
Gettin' Dark conferma una strumentazione poco mossa ma scintillante, gli assoli introspettivi fanno il paio con raggelamenti armonici poco rasseneranti, se non con qualche elemento femminile che rende sopportabile la crudezza dell'esistenza in Treat That Woman Right e Best Friend's Wife, portano qualche piccola luce lungo un corridoio dove le ombre del blues diventano sempre più grandi, Good Boy e la lunga jam alla chitarra della conclusiva Big Jack.
Per l’ascoltatore medio Foot Soldier potrebbe apparire ai margini degli interessi critici, ma in reltà è un oggetto prezioso.