Il Texano
Cole Risner sforna una decina di semplici, radiose, ballate che spaziano nell’Americana sound, si fa accompagnare da ospiti di lusso (
Hayes Carll, la moglie di
Max Stalling al violino e il chitarrista
Travis Linville co-produce l’album),
Better Man si apre e si chiude con degli occhi che scoprono sentimenti contraddittori, che per lo più lasciano riflettere, da subito, nell'incipit della florida
How It Feels to Me, appaiono i temi principali cari a Cole Risner che ci accompagnano durante Better Man.
La
Title track e
No Good in This Goodbye sono come plasmate dall'insinuante e tormentato cromatismo texano, mirabilmente anticipano e compendiano
Back to Texas nel suo declinare verso uno sfondo bucolico dove la grinta si nasconde tra le steel guitars di
Robin on the Hudson,
Gun Barrel City e
I'll Be Home.
Cole Risner lavora sottotraccia anche nel finale per il modo in cui sa far emergere momenti in cui si vuole 'aiutare' Better Man con una spinta più emotiva (
I Should've Known, l’acustica
Queen E e il country di
Love and War in Texas), cellula motrice texana da custodire nel tempo.