Country alla texana anche se sono del Missouri, perché
Brad Cunningham ha studiato a Waco, Tx, è cresciuto con la musica di Pat Green & Robert Earl Keen, violini, chitarre elettro-acustiche e aria di confine Messicano che una volta tornato a casa sono diventati elementi temporale della sua storia, diventandone un elemento costituente in
Every Inch of Texas (con altro spicchio del Lone Star State nella partecipazione di Ryan Engleman dei
Turnpike Troubadours alla pedal steel, eccellente il lavoro nella ballata ‘gypsy’ di
Slow Down).
Mix sapientamente dosato e ritmato fin da
Long Way Home, di spessore anche
Ozark Mountain Blues e
Let's Dance, fra gruppi di accordi vaganti, mandolino e le steel guitars, brevi abbellimenti, dissonanze elettriche in
Whole Lotta Love To Find e
Wild Things, una vera meditazione sul suono di Every Inch of Texas come elemento cardine della Brad Cunningham Band.
Bravi in
Goin' To Texas a plasmare lo spazio di un delizioso country/rock e a renderlo comunicazionale ed emozionale allo stesso tempo, viene affidata alle sgranatissime chitarre e alle effimere immagini di un verace honky tonk che conquistano tutta la superficie di
Another Train Song, ultimi bagliori di Every Inch of Texas senza dimenticare il Missouri che rigira nella ballatona finale di
Good Timin' Man.
Il mondo narrativo della Brad Cunningham Band che pulsa al ritmo del country.