RICH ROBINSON (Flux)
Discografia border=Pelle

     

  Recensione del  25/08/2016
    

Flux è il quarto disco solista per il chitarrista e parte vitale dei Black Crowes, Rich Robinson lo incide dopo il tour con i Bad Company, un po’ come se ci volesse uno sguardo esterno se non per alzare il velo sul passato, per tentare di trovare nuove strade da solcare, quel tanto per rivivere e riscoprire insieme a una solida band alle spalle, occhi più giovani di sé per entrare nel mondo del rock che non ha nulla da nascondere.
Intrigano i giochi alle corde delle chitarre (The Upstairs Land, la brillante Music That Will Lift Me (con la special guest Charlie Starr, vocalist dei Blackberry Smoke) e Shipwreck), senza rifiutarsi di accavallarli ad altre sonorità, cozzano e rotolano su dolci melodie anni ’60 e ’70 felicemente ripercorse tra Everything's Alright, Eclipse The Night e Life, senza perdere il loro peso specifico, mostrano il carattere di Rich Robinson.
Il rock in Flux continua a vivere i suoi momenti di piena fioritura (Ides Of Nowhere, Sleepwalker, Which Way Your Wind Blows) senza creare chissà quale compromesso con il pianoforte che entra nella ballata di Time To Leave, proficuo come in For To Give e Surrender, strappano a corrente alterna una discreta soddisfazione e strepiti da bel disco.