Sulla scena texana e dell’Oklahoma da un paio di anni, la
Chad Cooke Band porta in giro un’onesto country/rock, canzoni che parlano della cultura delle piccole città, di ‘backroads’, cuori infiammabili, sane amicizie e piccole storie dal Lone Star State sommessamente patriottiche con intensi scambi agresti tra le chitarre elettro/acustiche nelle ballate (dolce
Easy Way Home, aspra
Oil Man) o con l’armonica che apre la raggiante
Back to Being Me.
In
Easy Way Home s'intrecciano chiaroscuri texani, lenti spazi melodici dove concentrare potenziale drammatico in
Through the Dark dove ritrovare il desolato minimalismo cantautorale texano, e leggere accensioni ritmiche da ‘Saturday Night’, appunto, scivolano tra dosaggi country mai troppo scontati nel violino che accompagna la brillante
Bojangles and the Jones.
Certo c’è qualcosa da smussare (irrorare con meno saccarina
Don't Stop for Me,
After Mama's Gone e aggiungere qualcosa a
The Fall), ma la bellezza di
Misplaced Preacher indirizzano le chitarre e la melodia verso un ultimo refolo di ragionamento su Easy Way Home.
Un ‘piccolo’ disco che indica una possibile strada da percorrere per la Chad Cooke Band.