JEFF PLANKENHORN (Soulslide)
Discografia border=Pelle

     

  Recensione del  06/05/2016
    

Una lunga carriera nelle retrovie della scena texana per il chitarrista Jeff Plankenhorn (le collaborazioni con Joe Ely e Ray Wylie Hubbard, con un altro gran chitarrista Stephen Bruton fino agli ultimi al Saxon Pub di Austin, appuntamento fisso tra i Resentments di Scrappy Jud Newcomb) anche se non appaiono contigui formano un continuum in SoulSlide, perché indipendenti l'uno dall'altro e per questo manipolabili singolarmente tra blues, soul & rock.
Jeff Plankenhorn è in grado di snocciolare una serie di brani che spengono ogni perplessità sulla sua mission autoriale, perché come chitarrista non vi erano dubbi, Lose My Mind piega a se la forma del rock e con gli amici Malford Milligan & Ruthie Foster ci infila un pizzico di soul in mezzo a You Got Me Hummin' e Like Flowers, così Soulslide inizia a prendere sostanza e sa trasformarsi in emozione primaria nella ballata di Trouble Find Me e di Vagabond Moonlight.
Jeff Plankenhorn assesta fondamenti e rinsalda vecchie conquiste agguantate in centinaia di concerti, Dirty Floor, Live Today, Headstrong e Born to Win faranno un figurone su di un palco, ripesca un brano di Willis Alan Ramsay rimasto nel dimenticatoio (Mockingbird Blues) e chiude con una piccola perla Walking in the Sun con quel carico 'nostalgico' come sogno di una terra in cui essere accolti. In Texas si sta benone, beato lui.