Il chitarrista canadese
Chris Colepaugh torna dopo sei lunghi anni con i
the Cosmic Crew (esordio nel lontano 1996) con un disco di southern rock, i pochi secondi di
Stateless sono di una chiarezza illuminante.
Senza troppe sfumature,
RnR è un continuo mescolarsi di chitarre, un mondo mai troppo grande per essere contenuto in
My World, come un mare ben lontano dall'essere esaurito ripropone la sua capacità di essere non solo sfondo in
All These Faces e
One Time Friend.
Un bel contenitore quello di RnR, per un'esperienza che mostra un percorso di maturazione, prende le mosse e si muove su un terreno d'ibridazione tra
By Your Side e
Tell On Me, accelerazioni e impennate ritmiche che solo apparentemente appaiono fuori controllo in
The Ghosts, Chris Colepaugh And The Cosmic Crew liberano distese sonore ampie, chitarre sempre generose ed evocative in
Thinkin' About You e
When My Baby's Beside Me ‘disturbate’ da intriganti incursioni armoniche o da sapienti sfondi percussivi. 35 minuti scorrono in fretta ma la conformazione di RnR è come quella di un loop.
Un anello virtuale, liquido, che comprende ma non si afferra.
La ripetizione ad anello, in cui tutto si trasforma e nulla cambia davvero.