Un omaggio strumentale è l’idea di
Neal Casal (un florido passato da songwriter e ora chitarrista del progetto
Chris Robinson Brotherhood, da cui preleva il tastierista Adam MacDougall) nasce dalle riprese effettuate dal figlio del batterista dei
Grateful Dead, Bill Kreutzmann, più di 5 ore durante le pause del concerto celebrativo dello scorso anno, Dead's Five Fare The Well 50th anniversary.
Una colonna sonora di oltre 2 ore, una lunga jam session di un paio di giorni nei due cd di
Interludes for the Dead, contravvenendo alle regole di ogni tradizionale percorso, le psichedeliche chitarre che aprono i 20 minuti di
Hallucinate A Solution, confinano Interludes for the Dead in uno spazio e in un tempo a tratti malinconico dove il feeling nasce sull'ossatura di un melodismo semplice.
Come un bellissimo vestito, godibile anche solo per stesso, Neal Casal sceglie di concentrarsi su sapori estetizzanti per sfuggire alla povertà del testo e si presenta spesso frammentato in una struttura che erige a protagonista chitarra e tastiere.
Non resta che ascoltare i
Circles Around The Sun in un disco che tiene aperte diverse piste che tocca all’ascoltatore chiudere.