CW Ayon dalla casa in New Mexico, ma in direzione contraria spira il vento del Mississippi Delta blues a inchiodare un’altro disco fai-da-te.
Slide guitar, armonica e percussioni e si scende in fretta con la sublime leggerezza di
Bring It On Home in un vagare che riscopre così il valore dei suoni e dei rumori delle terre del Sud degli States, il puro scheletro narrativo di
Enough to Be Proud fatto di incontri, dialoghi, incroci e temporalità del blues alla maniera di CW Anyon.
Le possibilità ritmiche dell’amore di
In My Dreams e di una eccelsa
Anyway Love, e i contorni si sfumano, le luci della chitarra in spazi bui creano macchie di colore e la grana della slide guitar porta le identità di Enough to Be Proud a fluttuare le une sulle altre, facendole scivolare addosso ai corpi di un torrido bluesy in
After While, attraverso gli spazi benedetti che apre l’armonica in
Chicken Wing,
Can't Take It e
River Song.
Il flusso del delta blues viene percorso e ripercorso più volte in più direzioni, sulla base di una logica delle giustapposizione che lega (/dissolve) i frammenti gli uni agli (/negli) altri proprio grazie alle zone di penombra della chitarra (cupa in
Just Hold On,
Outta Here e
Catron County Time, pronta a liberarsi e a luccicare nella leggiadria di
Come Here Close).
Un flusso magmatico di suoni e sensazioni, in cui la struttura del blues -per dirla alla Deleuze- ‘abbandona l'arborescenza per farsi rizoma’.