Brian Henneman è il nucleo embrionale del quintetto dei
Bottle Rockets, annata 1992, ben 12 dischi, il suo 'modellino' di americana, influenze rock e country torna per pilotare
South Broadway Athletic Club, e la sua ‘voce’ ne consente sempre un facile controllo e una visione d'insieme, “
It’s the first album we ever made we’re not tired of by the release date” e c’è da credergli per come le melodie innervano tutta
Monday (Everytime I Turn Around) e le chitarre
Big Lotsa Love e
I Don't Wanna Know.
Primo album dal 2009, Lean Forward, i Bottle Rockets rinegoziano brillantemente la propria esistenza simbolica, la densità di
Big Fat Nuthin',
Shape Of A Wheel e
XOYOU e l'apparente semplicità della trama di
Dog, rendono South Broadway Athletic Club un disco da ascoltare continuamente con piacere, e poi sanno ancora mostrare i muscoli di un glorioso passato in
Building Chryslers.
Più riflessivo, gli anni passano per tutti, si parla della vita di ogni giorno, il contagio della fisarmonica nella ballata di
Smile è piacevole, il tocco elettrico alla chitarra porta l’aggraziata bellezza di
Ship It On the Frisco, di per sé lineare, ad aprirsi numerosi varchi, l'artificio che da sempre 'inscatola' i Bottle Rockets.