‘Swampy-tonk band’ al secondo disco, il country/rock continua a dare coesione al mondo di Mayeux & Broussard, esercita una forza centripeta che riporta costantemente ai quattro bordi di High Times & Good Rhymes e la consolida nel sanguigno avvio di Stoned And Broke Down (“You might not have the biggest house on the block, or the nicest car or whatever,” spiega Tate Mayeux. “But it doesn't matter. Life's still good”).
Pensieri bucolici che abbracciano Back At Home e Three People, ricchi e non racchiudibili in una formula, né ascrivibile a un (solo) stile, ascoltare l’approccio della ballata di High Times affidato all’armonica, con la pedal steel a gestire l'impalcatura ritmica, e poi l’ariosa piacevolezza di A Long Time Since You, Mayeux & Broussard sanno passare al filtro del tempo High Times & Good Rhymes in modo da allontanare qualsiasi schematismo scolastico.
Il duo fa importanti passi in avanti, sprigionando un interessante potenziale di creatività in A Long Time Since You e Can't Fall Off The Floor, e per fortuna riesce a emergere ciclicamente (Can't Fall Off The Floor e Rollin' In My Sweet Babys Arms) con i 6 minuti della conclusiva Bandera Baby, dove Mayeux & Broussard sono a loro agio nello spazio tremulo delle chitarre, endemicamente fiduciosi sulla direzione da imprimere alla loro vita.