Spirito texano baricentricamente spostato in periferia, country da mischiare al rock con una patina bluesy, il resto lo fanno una bottiglia di Whiskey e il portico di casa a Lubbock, Tx.
Lì nascono i
Lager & the Fatties, dal 2006 una cover band come tante altre, un paio di anni in giro per il Texas ad immagazzinare esperienze, polvere e viaggi da far entrare nel disco di debutto,
Whiskey Feelin’.
Ryan Edwards e Cody Myers mettono a fuoco i principali caratteri da
The Dirty Wichita Falls Blues, passo lento, incisività della chitarra elettrica e un tono melodico poco ruffiano si impongono tra la dialettica morte/vita di
17 Days In Hell, con grande rigore espressivo e come valore aggiunto, sul pomeriggio fin troppo assolato di Whiskey Feelin’ si stendono le piacevoli
Make It A Makers,
Livin' Hard And Raisin' Hell e
The Road To Turkey, Tx.
Una ‘wilderness texana’ ambivalente, qualcosa di stregato e al tempo stesso libera ma opprime, a seconda di come viene ‘mappata’ dalla chitarra che continua felicemente ad abitare
Something Tells Me,
Fm 848 e
Choctaw Jimmy Malone, crocevia di vite e di destini nella conclusiva
Whiskey Feelin'.
Invita a cambiare punto di vista per capire meglio la vita.