Una vena nostalgica spinge i bostoniani
American Thread, l’ideale folk a stelle e strisce con la linearità classica -pur mettendo in gioco la freccia del tempo-, del rock.
Serpeggia fiera nella deliziosa
Enjoy The Road, viaggia sull'inerzia impressa da un'energia adolescenziale, ma conduce molto lontani, fino alla maturità politica e morale di
Songs in the War. Un approccio alla condizione umana, sulle fobie dell’uomo pronte a soccombere all’inevitabile ciclo della vita, la dimensione melodica si allarga, gli American Thread la setacciano con le chitarre di Michael Taggart e Kevin Maher, pochi concetti fuori dalle righe in
40,
The Irish In Me e nella chimera di
Save Us Rock 'n' Roll e
Rafters.
La malinconica bellezza di
Treat Her Right sconfina nei tratti acustici anticipati dalle riflessioni di
Waking Me Up e
The Rest Of Me, e vanno a ridisegnare lo sfondo di una densa
Songs In The War e l’indifferenza, in piena giovinezza, raccontata in
Broken Home.
Il tutto appare in movimento, senza intoppi, leggermente piatto dal punto di vista delle soluzioni armoniche, fatta salva la ‘bella scrittura’.