La catena montuosa delle Arbuckle Mountains marchia il passo della band dell’Oklahoma, pensate dal lontano 1970, tra naturali cambi di squadra negli anni non hanno mai smesso di suonare insieme, eppure il debutto arriva solo nel 2006 e prodotto da
Mike McClure, tanto che la nuova pausa riflessiva prima di
Bootlegger's Dream non ha sorpreso poi tanto.
Bootlegger's Dream è un disco dalle due facce, si passa dalla solennità monumentale del rock sudista che soffia forte nel’avvio di
Outlaws And Country Boys, subito appannato dalla malinconica decadenza del country in
Devil In My Nightmare per tornare a graffiare sulle chitarre coi colori brucianti di
Addiction.
Joe Mac Roberts –chitarra e voce- e Miles Way -basso e voce- prediligono questa alternanza melodica, i rami flebili delle ballate
Why Should I Let You Go e
The Closest You've Been To Gone tagliati nel mezzo dalla ruvida bellezza di
Bootlegger's Dream e
In The Mood, ricetta che continua a segnare
Story In A Book,
Celtic Echoes e
Friday Night On Main Street. Gli squarci più allettanti della
The Arbuckle Xpress Band che rendono pienamente ragione ad un talento che castigano un po’ troppo. Vediamo tra una decina di anni!