SOUTHSIDE JOHNNY & THE POOR FOOLS (Songs from the Barn)
Discografia border=parole del Pelle

     

  Recensione del  07/04/2013
    

Registrato tra la fine del 2011 e il 2012 durante un tour nel New Jersey, in un santuario dalla forma particolare (di proprietà di Jon Bon Jovi) convertito in studio di registrazione che poi ha dato il titolo all’album, Southside Johnny prova a cambiare e sceglie un itinerario diverso per Songs from the Barn. Si affida ai The Poor Fools per cercare un nuovo significato alla matrice del country/folk/blues, Songs from the Barn diventa un piccolo palcoscenico dove in platea troviamo pedal steel, armonica e interessanti incursioni al confine tra Messico e il Sud degli States, utili a raccontare e celebrare la musica, come viaggio di vita, perché porta con sé tanti spunti di riflessione.
Con Soon I Will Be Gone e quelle perle di Mexicali Waltz e Old Kentucky Home, Southside sospinge l’ascoltatore in un’altra dimensione acustica quasi liberatoria, ballate piano, fisarmonica, mandolino e violino con lo sguardo al Messico, colme di dolcezza in Beneath Still Waters e Winter in Yellowknife, in attesa dell’armonica.
Entra prepotentemente in scena in Can't Let Go di Lucinda Williams e porta con sé una sana malinconia da poggiare sulla splendida Gone Underground, Southside Johnny costruisce una casa tra i campi, una costruzione curiosa, tra l’antico e il moderno, 6 brani (nuovi di zecca e successi con i Jukes, dall’altra cover di lusso -oltre a Lucinda, c’è anche Randy Newman e Bob Dylan) una casa poco ordinata, perché c’è sempre il blues e il soul che girano nervosi sul portico.
Se non è la frontiera attraverso la quale Southside Johnny e i The Poor Fools comunicano fra loro, è un modo veloce per scambiarsi di posto, ascoltare Down Home Girl - Something You Got, la solarità di So Good contro la sinistra e distorta Blood from a Stone e I Can Tell, senza dimenticare la versione dylaniana di Just Like Tom Thumb's Blues. Una bella prova ‘d’attori’, con un ‘regista’ sobrio ed efficace, come testimonia l’intuizione di Southside Johnny di immergere Songs from the Barn nella provincia rurale Americana.