PATTERSON HOOD (Heat Lightning Rumbles in the Distance)
Discografia border=parole del Pelle

          

  Recensione del  04/11/2012
    

Al terzo disco solista Patterson Hood mantiene le connessioni ‘nuziali’ di Killers and Stars e Murdering Oscar (and Other Love Songs), quelle parole che, insomma, si dicono per esprimere qualcosa nel modo sbagliato (un amore, anche nel caso di Heat Lightning Rumbles in the Distance). Un disco che si muove e si sposta orizzontalmente sempre nel segno dei musicisti dei Drive by Truckers (con l’aggiunta di Jacob Morris al cello e il padre di Patterson, il bassista David Hood) lungo una linea elettro-acustica che separa la luce dal buio mentre esamina il matrimonio, la famiglia, le responsabilità come in un racconto, quell’autobiografia mai completata (“My idea was that the book should have a song between every chapter”, spiega Patterson. “After 100 pages or so, I was really digging some of the songs and hating the book so there you go”).
L’anno è il 1992, i problemi personali e con la band, il periodo buio del divorzio che apre la ballata di 12:01 (“I was 27, my band broke up, I got divorced… my car got stolen, our band’s truck got stripped and I fell in love. I fell out with my family -who I was very, very close to- and had my heart broken”) il passo è morbido mentre discorre dei compromessi di un musicista giramondo che cerca di tenere unita una famiglia lontana in Leaving Time, la Title-track e Fifteen Days (Leaving Time), il senso e la bellezza di queste ballate è nella variazione tra il violino, il banjo e il piano. Better Off Without divaga sul matrimonio, casuale e potenziale punto di deflagrazione di eventi non immediatamente percepibile e da cui lasciarsi assorbire, con la pedal steel di Untold Pretties e nel piano sempre dolce in After the Damage e Disappear, ma è con le delusioni amorose – ed ancora una volta- che Patterson Hood riesce a sintonizzarsi con l’ascoltatore.
Non dimentica gli amici, Better Than the Truth –in special modo Vic Chesnutt in Come Back Little Star- e nel finale Heat Lightning Rumbles in the Distance si lega alla famiglia tra Betty Ford e Depression Era. Come un ponte, per attraversare e congiungere ballate tranquille e dall’impronta malinconica da una parte, con le convenzioni della vita sociale dall’altra.