PAUL THORN (What The Hell is Goin On?)
Discografia border=Pelle

     

  Recensione del  05/07/2012
    

Questa volta tocca a Paul Thorn, What The Hell is Goin On? è il suo giro al passato, al contempo lontano e recente, pigia solo su due pedali, il rock e il soul, “We listen to so much music on the road, our iPods, CDs and radio”, racconta il songwriter di Tupelo. “These songs were really stuff that all of us liked and kept going back to, songs I knew I wanted to sing. It was that simple”. Ray Wylie Hubbard (presente anche con la voce), Buddy & Julie Miller, Elvin Bishop (suona la chitarra), Wild Bill Emerson, Eli ‘Paperboy’ Reed, Shawn Camp e tanti altri, insieme a Delbert McClinton e le McCrary sisters da Nashville.
What The Hell Is Going On? non è una terra solare, regna il coprifuoco livido, la fuliggine notturna su Don't Let Me Down Again e la splendida Snake Farm (la più simile alla versione originale, “I love Ray. He's one of a kind. I love a bunch of Texas guys, but I've probably consciously tried to learn Ray's songwriting style and tricks more than I've studied Guy Clark or some of those guys. I like Ray's rhythms, his attitude. He's really a musical hero of mine.”), il rock che non infiamma ma corrode, non divampa ma affascina, e con andamento lento seduce allo stesso modo della versione di Ray Wylie Hubbard. Shelter Me Lord, Walk in My Shadow e What the Hell Is Goin' On con quelle porte che si aprono sugli interni di un’umanità desolata, dove la slide guitar è chiamata a pagare dazio, ma le melodie Paul Thorn le coniuga tra gli opposti, senza la paura che What The Hell Is Going On? si scopra doppio, triplo…
Libera il soul ancorandolo a terra in Shed a Little Light e Small Town Talk, la nostalgia ne modella gli spigoli, il passato spalmato da Paul Thorn è come sospirose note a margine nella languida Wrong Number. Lentezza e velocità, rock e spirito del Mississippi, sono questi i binomi con i quali What The Hell Is Going On? ‘gioca’ tutte le possibili varianti, Bull Mountain Bridge, Jukin', mantenendo senza troppi sforzi quel che promette fino alla fine, tra la ballad di She's Got a Crush On Me e l’irresistibile Take My Love with You. Difficile scindere il valore dei brani scelti per What The Hell Is Going On? e Paul Thorn. Ma perché farlo?