TOM GILLAM (Rustic Beauty)
Discografia border=parole del Pelle

     

  Recensione del  01/05/2012
    

Il sesto disco di Tom Gillam è impregnato di polvere e terra texana, sgretola l’elemento rock che apparteneva a Had Enough (2010) e Never Look Back (2007) e infila il piacere del country-roots elettro-acustico, la pedal steel nell’instabilità delle chitarre elettriche. Nuovo produttore, una band rodata, i The Drakes, la partecipazione illustre di Cody Braun dei Reckless Kelly al violino (palpitante nell’avvio di Till the Morning, essenziale nella ballad A Song for Caroline) e di Davis Spencer alla pedal steel.
Ne viene fuori un’immagine diversa di Tom Gillam, nella Splendida The Long Way Around mostra la grana di Rustic Beauty, la tonalità terrosa che si deposita su Crazy Southern Women e So in Tuned, sulle punta delle dita di Matt Giles, permette di sperimentare un inedito senso di calore chitarristico. Anche nel cuore di Rustic Beauty, conflitto di malinconia romantica e bagliori elettrici, tra (I Guess) You Got Yours, Too e la conclusiva All Right nel lavoro al piano di Ron Flynt, a quella perla di Hand Me Down Blues, cover della texas songwriter Terri Hendrix (le altre due sono, la piacevole A Good Feelin’ to Know dei Poco e Change Partners di Stephen Stills).
Ma anche se in Echo Town c’è una sorta di sovradeterminazione dei codici del suono roots che portano a congestionare la messinscena con segni poco riconoscibili, Tom Gillam mantiene la composizione melodica in continua tensione per fondarvi il senso ‘terreno’ di Rustic Beauty.