BLUE BROUSSARD BAND (Do This Again)
Discografia border=Pelle

     

  Recensione del  30/09/2010
    

La Blue Broussard Band non ce l’ha fatta a superare la piena di sentimenti dell’esordio di All Alone e a Nashville sono riusciti a mettere in discussione il lato più selvaggio della band per rincorrere brani musicali adatti alla programmazione di un canale radiofonico che ha poco di instabile nelle scelte musicali, basta tanto mainstream e cuori sanguinanti.
Eppure i movimenti sconnessi dell’amore di Undercover Lovers (radio edit) o di Everything They Had hanno quell’incedere preciso e danzante della telecaster. Peccato che la passione bruci troppo in fretta, resta qualche mandolino/banjo dal sapore roots intorno ad Thinkin of You e Dance Alone ma il pop sdolcinato regna sovrano, da Love Again ad Eyes un carosello di ammiccamenti, sciommiottate con refrein facilotti e coretti grossolani, dalla melodia prettamente radiofonica come in Believe e con la profondità e il lirismo di un messaggio sms a sentire T Shirt Song.
Non aiuta nemmeno il ripescaggio di All Alone condannata proprio dal (Remix). “Blue had always been the one singing along in his truck, but he now realized that this was something more”, beh, a sentire Do This Again sarebbe da augurarsi che Blue riprenda presto il volante e sul solo finale di Undercover Lovers -la seconda versione in chiusura- riprendere a scrivere veraci texan’ songs.