ELLIOT RANDALL & THE DEADMEN (Caffeine & Gasoline)
Discografia border=parole del Pelle

     

  Recensione del  01/05/2010
    

Sarà anche abituato ai cieli di San Francisco, ma Elliot Randall è cresciuto in Carolina ed ama la vita di campagna anche perché come aggiunge lui stesso: “My dad was a Country songwriter, so I guess it’s in my blood”, allora non stupirà la scelta al secondo disco -sempre indipendente- (Take The Fall, l’esordio del 2007) di addentrarsi maggiormente nell’alt.country a cui anche i The Deadman si sono ambientati in fretta facilitati dalla supervisione alla produzione di David Simon-Baker che ha lavorato tra l’altro con Jackie Greene.
Caffeine & Gasoline inizia con la splendida title-track ed immediatamente si viene sospinti a salire a bordo del loro bus e via di corsa da un luogo all’altro, lasciando alle spalle quella sensazione di non aver nulla da ricordare se non un’ultima occhiata allo specchietto, agli smokey barrooms e alle donne che popolano quadretti femminili molto suggestivi come la bella Oh Miranda, tra un senso dello humor e tribulazioni d’amore che arricchiscono una storia solcata dalla pregevole slide guitar di James Deprato.
Così le introspezioni e le relazioni di coppia prendono in sopravvento, Elliot Randall è capace di scrivere ballatone profonde ed emozionanti come Casanova, usa il piano in Trying Again, all’accoppiata splendida con la ballata di Too Lucky, Too Long e la raggiante e chiassosa Good Love, d’altronde i personaggi che ritrae nelle sue storie -e l’amore- pretondono questi balzi di umore, descritti con partecipazione in un'altra perla come Bedroom Window e così Caffeine & Gasoline si colora improvvisamente di fiammate (e brucia davvero Chasing My Tail), dalla brillante Getting My Nerve Up, di sussulti spirituali colti all’interno di un’adesione, quasi materica, a uomini e cose in Judgement Day che sfociano in ruvide digressioni chitarristiche come nel finale di Red Velvet Curtains.
La capacità di Elliot Randall è quella di partire da situazioni ordinarie per farle poi deflagrare, facendo emergere emozioni nascoste sotto la superficie di un malinconico Alt. Country, dove ballate e rock si confondono e si competrano allo stesso modo di Caffeine & Gasoline.