Ambition è la naturale conseguenza al suo disco d’esordio (parlo dell’EP) e non agli immancabili appuntamenti roots del mercoledì sera in quel di New Braunfels, perché
Zack Walther ama il rock e l’etichetta di Texas Music gli è sempre stata stretta anche quando con passione nei suoi concerti tocca le corde dei songwriter cresciuti in periferia.
Insieme ai Cronkites ha sempre preferito guardare alla terra rossa della vicina Oklahoma, il Red Dirt sound calza meglio del roots, le ballate restano coinvolgenti e tutto fila liscio anche quando prende in mano la penna e il ritmo diventa incalzante con le chitarre libere allora
Ambition dimostra il suo valore. Infatti l’apripista e singolo,
Georgia Cane, è una vera bellezza, hard-driving rock di spessore con una melodia vincente che cattura in fretta e ci presenta un Zack in forma che non ha dimenticato come scrivere una bella canzone e ce sono in Ambition.
Tumbleweed è una ballata rock convincente alla sua maniera, se la carica sulla sua bella voce e i Cronkites disegnano la cornice, red dirt nella coralità di
Down Easy con le toste
Without One Sound,
Money Tree (Everything I Need) e la conclusiva schitarrata splendida di
Pull The Pin ci si accorge che il Texas e le sue tradizioni restano sullo sfondo come semplice paesaggio.
Se la morbida
Our Corner raggiunge il giusto pathos senza l'aver sudato poi molto, quando velocizza il suono arrivano solo conferme, quella di
So Hard, davvero incantevole con quella slide che sembra presa dal luogo dove ama vivere con un solo da rocker di razza e poi la sorpresa di
Mountain Laurel Bloom , quel refrain magnetico cantata come sempre in modo divino e impreziosita dalla chitarra che fa un tuttuno col clima festaiolo che si viene a creare.
Una sola ballata e la lascia alla fine, di ottima fattura
Just Say When, tanto per far capire che è al rock che
Zack Walther ama continuare a guardare e sempre con i piedi ben saldati nella sua New Braunfels.