BLEU EDMONDSON (Live at Billy Bob’s Texas)
Discografia border=parole del Pelle

          

  Recensione del  02/01/2009
    

Bisognerebbe far capire una volta per tutte ad uno dei più celebri locali live del Texas di curare le registrazioni nei minimi dettagli. Non si può dopo tanti e tanti dischi registrati al Billy Bob’s Texas sfornare un disco con un livello di qualità decisamente basso come quest’ultimo disco di Bleu Edmondson. Dispiace dirlo perché Bleu Edmondson è uno di quei texani che col passare degli anni ha allargato i suoi orizzonti musicali, a scapito di uno stampo molto amato nella sua terra, per un rock più muscolare.
Questo live nasce e vive sull’ultimo album di studio, Lost Boy (ben 10 su 12 sono prese da quest’album) e come da tradizione, il suono diventa robusto quando si sale sul palco e se da una parte si rimpiangono le versioni originali si scoprono nuove qualità, nuove strumentazioni, nuovi giochi che però perdono quell’essenza quando la registrazione è zoppicante, come in quest’ultimo caso.
Il piano e il vociare del pubblico aprono lo spettacolo con l’asprigna American Saint e con la deliziosa rock ballad di Jesus is Crying ma immediatamente arriva all’orecchio la qualità della registrazione, dove la voce di Bleu appare cavernosa e fin troppo balbettante. Non è l’ideale per un disco live, così Last Call risulta opaca, Southland invece è uno spettacolo: cresce piano piano con una band in piena forma, riff graffianti lungo sei minuti per passare alla dolce Back To You, all’intro acustico di una scoppiettante Travelin’ Man.
Lost Boy gira lungo la serata con la partecipazione del pubblico ad aprire Last Last Time, ad un’isola folk con armonica e chitarra per Don’t Fade Away alla splendida 50 Dollars and a Flask of Crown che appartiene ad un passato roots glorioso, in una nuova versione più dura per un brano scritto da Matt Powell, al Brandon Jenkins della tosta Figger on the Trigger con una deliziosa introduzione al piano per finire con la corrosiva e sempre bella Resurrection scritta insieme all’amico Wad Bowen.
Bleu Edmondon è un ragazzo di talento che ha cambiato passo con Lost Boy ma scrive sempre canzoni di spessore che una pessima registrazione ha quasi rovinato… (naturalmente il giudizio del disco ne subisce conseguenze negative che non hanno nulla a che vedere con la sua musica, tanto per essere chiari).