MICKY AND THE MOTOCARS (Naive)
Discografia border=Pelle

        

  Recensione del  11/09/2008
    

Alfieri del suono dell’Oklahoma baciato dal country, i Micky & the Motocars hanno tre dischi alle spalle (dall’Idaho partirono nel 2002 sulla scia dell’interessante debutto di Which Way From Here, a cui hanno fatto seguito gli ottimi Ain’t in it for the Money e Careless), Naive mette ancora carne sul fuoco perché Micky Braun (fratello di Willy dei Reckless Kelly, che ha contribuito in modo massiccio alla stesura delle nuove canzoni) non ha perso lo smalto dei dischi precedenti e il loro suono ha ancora qualcosa da dire.
Lloyd Maines, Bukka Allen, ricompare anche il redivivo Kevin Welch come co-writer e il nuovo chitarrista Kris Farrow hanno dato un contributo importante a Naive, ma il country western della famiglia Braun è speciale e questo disco ne testimonia ancora una volta una certa freschezza e qualità su tutte e 12 le canzoni, quanto mai perfette quando in macchina si percorre un lungo viaggio. Ecco allora nella classica rappresentazione dell’emblema americano ovvero la famiglia, il classico Micky sound della title-track e si sentono in modo evidente le tracce dei fratelli Braun anche se il brano risale ai tempi dell’ Idaho, ritmo sostenuto e chitarre in gran spolvero.
Ma già con la deliziosa Amber e il fascino roots che arde in Long Enough to Leave si percepisce che tira ancora aria fresca, quest’ultima scritta con l’amico Randy Rogers, parla della vita on the road e di quello che rappresenta, nel suo essere sempre un passaggio transitorio verso qualcos’altro. Una robusta dose di Americana è Grow Old, un paio di ballate Don’t Be Sad e Misunderstood tra acustico e elettrico fino allo spirito di Waylon Jennings della splendida Bloodshot, ritmo incalzante e trascinante per un saggio della bravura dei Micky & the Motocars e il disco scorre senza intoppi.
Aggiungiamoci qualche fantasma di band che hanno fatto la storia come gli Eagles nel piccolo gioiello di Seashell, una cover perfetta per la chitarra di Farrow, una Twilight del bravo Jon Dee Graham che acquista nuovo fascino e un paio di rootsate coi fiocchi, tra armonica e East Texas, l’ammaliante Seeds e il country-rock di Let’s split Out of Here perfetta per chiudere Naive, un tributo ad avere una seconda possibilità alla fine di una lunga notte. Un disco solido, manca adesso solo un live per testimoniare i successi dei Micky & the Motocars e non poteva che essere al Billy’s Bob Texas…