DAN JANISCH (Medicine Man)
Discografia border=parole del Pelle

  

  Recensione del  19/09/2007
    

Torna il giovane songwriter della California, al terzo lavoro solista e continua ad autoprodursi suonando una strumentazione essenzialmente acustica, ma il cd presenta anche sonorità elettriche. Nove canzoni che vanno a comporre questo nuovo lavoro, pieno di ballate grezze, affascinanti e Medicine Man le sfrutta a dovere. Janisch è un cantautore che ha trascorso parecchio tempo in giro e in quel di Bakersfield ha costruito il talento e l'Americana è il suo terreno: imbraccia la chitarra acustica e canta storie d'amore andate a male che lasciano la scia, di quelle che restano a lungo in circolo.
Sweet & Simple per esempio è una ballata perfetta: un arpeggio delicato all'acustica, una bella voce profonda (una caratteristica che si è apprezzata da quel Weeds, il suo esordio di qualche anno fa dopo un paio di EP fortunati) e quella magia che si va a creare si ripete in The Strongest Man (that ever lived), forse la più struggente ballad del disco con l'inclusione di un pianoforte ed un'interpretazione vocale che non lascia dubbi, il ragazzo c'è basta solo dargli un po' di fiducia.
Le sorprese migliori le scopriamo anche nel finale con She was a Beautiful Girl, altra dolce canzone acustica, e Nora Has a Bird. Il resto non è certamente da buttare, anzi rappresenta pefettamente lo Janisch pensiero, solamente lascia andare la strumentazione e il suono diventa più vivace: basta ascoltare l'iniziale e affascinante Medicine Man con un tiro decisamente southern rock, con il dobro a guidare la melodia ed un bel sentire, così come la bella Big trip (aperta dal suono di una nave in partenza e dal rumore delle onde), Longway con l'uso dell'armonica a renderla magnetica e Sayonara Chinatown divertente filastrocca, scanzonata, dotata di quell'arte ironica a dirci che prendersi troppo sul serio non porta da nessuna parte. Dan Janisch continua per la sua strada che forse non piacerà a molti, ma quei pochi ne godranno a pieno il suo fascino. Continua così…