MARK FOSSON (Jesus on a Geryhound)
Discografia border=parole del Pelle

  

  Recensione del  15/08/2007
    

Strana storia quella di Mark Fosson. Nativo del Kentucky, Fosson ha iniziato a praticare musica a metà anni settanta, una volta tornato da militare. Poi ha registrato un demo acustico e lo ha mandato alla migliore etichetta in circolazione in quegli anni: la Takoma. John Fahey, dopo avere sentito il nastro di Fosson, ha scritto al boss dell'etichetta " Sign Him Quick " (Mettetelo sotto contratto subito). Putroppo per Fossom la Takoma versava già in cattive acque e, di lì a poco, ha chiuso i battenti. Fahey ha consigliato a Fosson di appropriarsi del suo nastro ed il ragazzo del Kentucky se ne è tornato a casa con il disco in tasca. Il disco era comunque di valore tanto che, nel 2006, la Drag City lo ha pubblicato finalmente, con il titolo The Lost Takoma Sessions.
Intanto Fossom ha continuato la carriera di musicista. A metà degli anni novanta ha fondato i Bum Steers, una band di hard country in cui militavano, oltre a lui, Taras Prodaniuk (poi bassista alla corte di Dwight Yoakam), Edward Tree e Billy Block. I Bum Steers hanno pubblicato almeno due album: l'eccellente esordio, The Bum Steers, ed un CD dal vivo, Live At Cafè Voltaire. Belle parole dalla stampa, serate e serate in giro per gli States, ma non hanno cavato un ragno da un buco. Taras è andato con Yoakam e gli altri sono tornati a casa. Ma Fosson non ha perso le speranze, non manca di talento e la voglia di musica è sempre tanta. Così, lo scorso anno, sull'onda della riscoperta di The Lost Takoma Sessions, ha pubblicato il suo secondo lavoro solista: Jesus on A Greyhound.
Un classico disco di Americana, con radici profonde nella musica folk e country, un occhio ai maestri ed una manciata di canzoni ben costruite. Sono con lui in studio: Lisa O'Kane, con cui ha suonato dal vivo, Bob Glaub, Edward Tree (già nei Bum Steers), Dave Beyer, Gabe Witcher e Sarah Coleman. Jesus on a Greyhound contiene una serie di ballate folk, country e western. Oltre a quella che intitola l'album, splendida per melodia ed intensità, segnalo il country folk Day The Earth Stood Still, molto bello, la quasi tradzionale Part That I Forgot, la coinvolgente Old River Rd, con il violino suggestivo di Gabe Witcher, Little Darlin', folk oriented, Wrap Me Up, molto dylaniana.
Fosson è un autore a tutto tondo: le sue canzoni, pur personali, si rifanno alla tradizione classica del cantautorato americano e mischiano rock e radici, poesia e storia. Jesus on a Greyhound è una piccola perla, da scoprire assolutamente. La stampa Usa ha paragonato Fosson a Ramblin' Jack Elliott, John Prine, Guy Clark e Joe Ely: mica gente qualunque.