Il Singer & Songwriter
Jim Lauderdale è stato capostipite del movimento country degli anni '90 guadagnandosi apprezzamenti da parte della critica per il suo suono eclettico ben amalgamato tra Hard country, pop, rock & roll, blues, folk, Rhythm & blues e bluegrass.
Nato a Statesville, nello stato di New York nel 1957 è cresciuto con l'amore per la country music: ha viaggiato parecchio e solo una volta trasferitosi in quel di Los Angeles ha iniziato a suonare quello che appariva uno spot al movimento. Questo è il suo primo album datato 1989 chiamato
Point of No Return dopo aver firmato per la Music Publishing di Nashville dove le sue composizioni hanno trovato un immediato successo: la title-track è un ottimo esempio del suo modo di suonare e cantare country, supportato dalla sua voce calda in un brano con i violini in prima linea.
Si divide tra canzoni corali ma con ritmo a dolci ballatone di sicuro effetto come
Hold on my love. Certo quando impugna la chitarra in brani dall'anima rock,
Lucky 13 è da preferire al bluegrass di
Stay out of my address, ma questo è un mio limite non certo imputabile al Lauderdale di
Point of No Return… O forse sì?