ELI YOUNG BAND (Eli Young Band)
Discografia border=Pelle

     

  Recensione del  03/04/2005
    

Dalla fertile scena roots texana ecco arrivare da Houston la Eli Young Band che ha solo piccoli sprazzi di country e molto guitar-driven rock & roll. La band si è stata fondata 5 anni fa dal vocalist Mike Eli che è cresciuto nei dintorni di Houston, e dal chitarrista James Young da Irving, sempre nel Texas e dopo aver suonato insieme come un semplice duo hanno più tardi inglobato il batterista Chris Thompson di Colleyville e il bassista Jon Jones da Omaha, incontratisi tutti all'università di Denton, vicino Dallas/Forth Worth. Dopo la laurea il gruppo ha deciso di stabilirsi a Denton e farla diventera il loro centro operativo per questo debutto datato 2002 e intotolato semplicemente Eli Young Band.
Ho avuto la fortuna di vederli dal vivo ad Austin in un bel pomeriggio nel mese di marzo e l'impressione che ne ho avuto è stata molto positiva: hanno influenze che si avvicinano ai primi Jayhawks o all'heartland rock di John Mellencamp: musica asciutta, diretta, con belle chitarre in primo piano e la voce molto espressiva di Eli.
Il suono e il risultato finale anche se un po' acerbo è decisamente valido e con le chitarre spianate: apre il rock'n'roll strascicato di I'm in love ma con When we were innocent la band fa capire di che pasta son fatti: canzone rock che ha una marcia in più, si sente appena Eli inizia a cantare, piena di melodia e di chitarre come la seguente Show you how to love again che mantiene la qualità a buoni livelli. Si rallenta in I still think it's me, la voce di Eli la fa da padrona mentre la chitarra di Young incide il ritmo ed apre ad una dolce ballata rock.
Si va avanti con Guardian Angel, che è un ottimo esempio di alternative country, ed esprime molto bene le loro radici texane che prima o poi vengono fuori… Il disco scivola via senza brutte sorprese anzi regala qualche altro pezzo decisamente valido (la tosta Drive Away ): insomma, un'altra bella sorpresa dal Lone Star State.