ERIC BLAKELY (Growing into My Father's Clothes)
Discografia border=Pelle

  

  Recensione del  28/01/2004
    

Onesto singer-songwriter questo Eric Blakely da Austin, Texas: "Quei 45 minuti o più quando sono sul palco a suonare per la gente e tutto ciò che conta per me, ed è il perchè lo faccio". Un artista indipendente che è cresciuto a Berkeley in California, con una nonna che scriveva poesia e canzoni ma lui con l'orecchio alla musica dei Credence Clearwater Revival, giunge ad Austin nel 1989 dove la scena molto fertile del luogo lo aiuta a diventare un apprezzato chitarrista.
Il suo debutto, Uncle John's farm, lo fa conoscere al pubblico del luogo ma determinato a mantenere la sua integrità di musicista indipendente pubblica questo secondo cd, Growing Into My Father's Clothes, che celebra il suo rock e pop/roots fatto di canzoni leggere ma godibili in pieno spirito texano. Strumentazione molto ricca con banjo, violino, mandolino e con l'aiuto alla voce di Sarah Campbell che si apprezza nell'intensa ballata Waiting on Marie, ma le belle sorprese si ascoltano anche dalla suggestiva Grandma likes a tin Roof, o le chitarre ariose della movimentata Forever's Not Forever, e la country Her reflection in the water col mandolino che corre veloce.
Un artista interessante dal Lone Star State mai banale, ed uno che è capace di scrivere ballate struggenti come Don't Tread On Me e My First Night in Paris con tanto di fisarmonica, non passa inosservato.