DAVE McCANN & THE TEN TOED FROGS (Woodland Tea)
Discografia border=parole del Pelle

     

  Recensione del  31/01/2004
    

Ho parlato brevemente con Dave McCann, canadese, cantautore, musicista vero. Gli ho chiesto quali erano i suoi dischi preferiti e lui mi ha snocciolato una bella lista: Neil Young - Harvest. Blackie and the Rodeo Kings - Kings of Love, Willie P Bennett - Heartstrings, Bob Dylan & The Band - The Basement Tapes, Son Volt - Wide Swing Tremolo, Bob Dylan - The Freewheelin', John Hartford - Aero Plain, Dillard & Clark - The Fantastic Expedition.
Ho riportato la lista per farvi capire chi è e che tipo di musica sente. Dave è già in giro da qualche anno, prima come solista, poi con la sua attuale band, The Ten Toed Frogs, coi quali ha già registrato l'omonimo album del '98, Dave Me Cann & The Ten Toed Frogs. I Frogs sono: Dave Bauer, chitarra, mandolino, banjo, bouzouki, lapsteel etc, Kevin Labchuk, fisarmonica, Mel Smith, chitarra elettrica ed acustica, Jenny Allen, Washboard e backing vocals: ci sono anche dei Frogs aggiunti, cioè Danny Patton, Ross Watson (basso e batteria, visto che il disco è elettrico qualcuno doveva pure suonarle) Sandy Switzer, Jake Peters, Paul David e Gary Kurtz. McCann è un simpaticone, mentre parla dice battute sarcastiche si inventa termini per i suoi strumentisti, ma conosce molto bene la musica e la scena che lo circonda e, fatto più importante, è un ottimo musicista. Woodland Tea (Il tè del paese del legno, e c'è anche la ricetta per farlo, il té ovviamente) è un disco bello, pieno di riferimenti colti (Dylan, the Band, Young) e di canzoni di qualità.
Strumenti come fisarmonica, banjo, violino, chitarre varie, dominano il suono, che sta in bilico tra elettrico ed acustico, mentre McCann ha una voce carica e ricca, tipica di uno storyteller, e tesse le sue ballate con consumata perizia. L'inizio è sotto la stella di Neil young con il rock'n roots Gasoline & Sunshine, ballata elettrica introdotta da una chitarra distorta, che poi si sviluppa con una tematica molto anni settanta. Mattawa è un gemma acustica piena di nostalgia, cantata con voce calda e spolverata da una fisarmonica coinvolgente. Where 'd I Turn Wrong Blues mischia rock e country, spensieratezza e buona musica, mentre Surrounding Green, giocata sulle chitarre acustiche e sul banjo, è deliziosa, un folk rock stringato e godibile che da il metro del valore di McCann.
City Lights evidenzia chitarra e fisarmonica, per una canzone dai toni autunnali. Pocket of Love è invece un omaggio al country, ma è acustica, punteggiata da chitarra e violino, e Dave canta in modo egregio. Il disco non ha cedimenti e regala ancora canzoni di spessore come la dylaniana Left Behind o il rurale country blues Sundried Wine Devils. Woodland tea è per solo banjo, mentre il country rock Grain Car contribuisce a rafforzare il giudizio sul disco. Chiudono Circle of Stones e Farm Dog Free.