PAUL WESTERBERG (Open Season)
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  Recensione del  15/10/2006
    

Sembra che, durante la registrazione della colonna sonora del film d'animazione Open Season, una manager rispondendo al telefono abbia detto: "Guarda, ci sentiamo più tardi, adesso sono qui con i Replacements". È allora che Paul Westerberg e Tommy Stinson si sono guardati in faccia e hanno realizzato che per la prima volta dallo scioglimento del gruppo stavano lavorando insieme. Usare la parola reunion nel caso dei Replacements suona veramente male perché una banda di disperati, innocenti, comici e guerrieri né si scioglie né si rimette insieme davanti ad un notaio.
I Replacements sono sempre stati il perfetto sogno "out of control" ed è così che vanno trattati, quale che sia il loro destino. Anche perché, sembrerà una coincidenza, ma è proprio un film che ha per protagonisti degli animali a farli riunire. Dove porterà la rimpatriata, al di là di tour ed affini, non è semplice prevederlo vista la propensione al disordine dei protagonisti, ma i primi risultati partoriti per Open Season lasciano ben sperare. Meet Me In The Meadow, Love You In The Fall, Any Better Than This sono canzoni a tutti gli effetti marchiate Paul Westerberg, ma hanno un drive in più, come se venissero da All Shook Down e dintorni. Verso i Mats viaggia anche Wild As I Wanna Be, che è un rock'n'roll divertente e rumoroso, con un riff rubacchiato a Joan Jett e un'aria molto garage perfetta per un party. Un discorso a parte merita I Belong, che è la canzone trainante del film ed è presente in tre versioni (in realtà ne bastavano due).
C'è quella propria della colonna sonora, con una lunga introduzione strumentale, una versione completa ed una per solo pianoforte e voce. È un ballata nel tipico stile di Paul Westerberg, forse con alcuni accenti John Lennon più forti del solito, segno che una certa evoluzione del suo songwriting non la butterà via, né per il cinema né per i Replacements. Nello stesso tempo, Tommy Stinson deve aver capito che suonare il basso è pur sempre il minimo ma c'è una bella differenza a farlo con Paul Westerberg e a bordo del relitto dei Guns'n'Roses.
Questioni Mats a parte, Open Season è anche una bella colonna sonora, tutta giocata sulle canzoni di Paul Westerberg (compresa una rivisitazione di Good Day che era già su Eventually) con l'eccezione di Wild Wild Life dei Talking Heads. Un titolo perfetto per la fauna di Open Season così come per rendere l'idea di qual'era (o di quale sarà) la vita dei Replacements.