Six Shooter Band è un quintetto proveniente da Waxahachie, Texas che unisce country music e rock'n'roll in maniera passionale e sincera. Tipica barroom band che potreste trovare in un qualsiasi locale del Lone Star State, si è fatta le ossa condividendo spazi, influenze e feeling con gente come Django Walker, Cooder Graw, Jack Ingram, Ed Burleson, Max Stalling, Deryl Dodd e Billy Joe Shaver fino a raggiungere un buon amalgama di suoni.
Questo loro debutto intitolato "
One Of These Days" è un ottimo album concepito e registrato 'in casa', con spirito artigianale ma sufficientemente professionale da fare intuire qualità che sicuramente acquisteranno in sostanza al cospetto del loro pubblico. Già con la bella "
Wave Goodbye", una ballata introdotta da un ispirato pianoforte che poi diventa più corposa e melodicamente azzeccata, si sono fatti conoscere dagli appassionati nel Lone Star State grazie ad una buona esposizione tramite radio e riviste.
E' comunque tutto l'album a risplendere grazie al songwriting del leader della Six Shooter Band
Jason Herrin,cantante solista e chitarrista, con Mike Ray, bassista profondamente influenzato dalla country music più classica, Phillip Harder, lead guitarist innamorato del southern rock di ZZ Top e Point Blank, l'ottimo tastierista Eric West e Evan Ray, batterista ricco di esperienze in Texas, a formare un gruppo assolutamente interessante e godibile.
Con la sua voce calda e modulata Jason Herrin ci porta attraverso una serie di canzoni profondamente e inconfondibilmente texane, sia quando l'ago della bilancia va verso suoni più sognanti e acustici sia quando le atmosfere si fanno più grintose. "
Drugstore Cowboy", "
I Don't Wanna Be Famous", "
One Horse Town", "
Goin' Home", "
One Of These Days" e "
Hard Times" meritano di essere conosciute da coloro che seguono con interesse la scena texana e sono indubbiamente gli highlights di un album molto piacevole.