RADNEY FOSTER (Del Rio, TX 1959)
Discografia border=parole del Pelle

          

  Recensione del  30/01/2004
    

Del vastissimo pianeta country fanno parte una moltitudine di artisti più o meno affermati o conosciuti, e qualcuno di questi meriterebbe certo più seguito e attenzioni, come nel caso di Radney Foster. Può darsi vi suoni nuovo, ma ha già una consolidata e solida esperienza di singer, player e songwriter. Ha alle spalle tre albums di un certo spessore come duo Foster & Lloyd, il primo, omonimo, del '87, il secondo Faster & Louder del '89, seguito nel '90 dall'ultimo e più valido Version Of The Truth. Tutti discreti album di country elettrico, che mancavano però di qualche requisito per poter essere dischi di successo, nonostante i due amassero farsi circondare da validi strumentisti quali Sam Bush, Bernie Leadon, Jerry Douglas e Vince Gill.
Tutti i requisiti ce li ha invece questo Del Rio, TX 1959. Ottimo disco e stupende canzoni, delle quali Radney ne è sempre l'autore, che risulta di immediato impatto, mettendo in risalto la sua bellissima voce e la sua vena compositiva, intelligente e meditativa. Questa volta si fa aiutare da Glen Duncan, Dan Dugmore, Carl Jackson, Mary Chapin Carpenter e John Hiatt. Molto belle le prime due canzoni Just Call Me Lonesome e Don't Say Goodbye, e bellissima la lenta Easier Said Than Done. Con la Carpenter canta Nobody Wins, una melodia a lei adattissima, e la stessa cosa si può dire del brano con John Hiatt Hammer And Nails.
Particolare menzione per la pedal steel di Steve Fishell, sempre presente e suggestiva, e per le canzoni Went For A Ride, dal sapore polveroso come la terra rossa dei canyons, la meravigliosa countreggiante Louisiana Blue, e la toccante Closing Time, che non mancherà di emozionarvi. Conclude l'album la malinconica Old Silver, che vede la partecipazione di Randy Scruggs, Sam Bush e Glenn Worf. La copertina di questo CD ci viene incontro confortandoci con i testi di tutte le canzoni. Se non avete molti soldi da dedicare all'acquisto dei CD, e volete per quanto possibile andare sul sicuro, non esitate davanti a questo compact di Radney Foster, ne vale veramente la pena.